Pompa per il vino VX136: processi di pompaggio migliorati
Case study - Una cantina veneta
Il cliente e il problema
Il pompaggio del vino è una fase essenziale e molto delicata nel processo di vinificazione, in particolare abbiamo analizzato:
- Il rimontaggio, molto spesso di tipo tradizionale, viene effettuato tramite ricircolo dal basso verso l’alto del mosto nel fermentino. In questa fase è molto importante che il prodotto venga pompato gentilmente e in maniera costante.
- La fase di taglio, la cosiddetta “miscelazione” di vini o di mosti di diverse provenienze, in cui è necessario un pompaggio preciso e a portata costante.
- L’approvvigionamento o fornitura di vino, in cui molto spesso le cantine utilizzano autocisterne che devono essere riempite o scaricate, tramite un sistema di pompaggio, in tempi brevi evitando gli sbattimenti.
Abbiamo affrontato queste tre fasi con una nota Cantina Veneta che, utilizzando pompe a pistoni, riscontrava le seguenti problematiche:
- Il prodotto nel rimontaggio risultava molto schiumoso, in quanto il pompaggio non avveniva a flusso costante e il prodotto veniva sbattuto.
- Anche nella fase di taglio, le portate non erano costanti per via delle variazioni di flusso.
- Inoltre, l’autocisterna non veniva caricata totalmente, in quanto il flusso presentava picchi di portata che creavano schiuma che riduceva la capacità finale.
La soluzione
Insieme al cliente, decidemmo di installare tre pompe VX136-140QVVA dotate di lobi HiFlo® con 4 ali elicoidali, che garantiscono un'azione costante della pompa senza picchi di portata. Ora i processi di pompaggio sono migliorati:
- Il rimontaggio risulta costante e senza emulsione e il prodotto viene convogliato molto più delicatamente.
- La fase di taglio viene svolta egregiamente, riuscendo a garantire una portata costante.
- Il riempimento delle autocisterne è più veloce e completo in quanto, non si crea il cappello di schiuma al loro interno.