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Più efficienza nella disidratazione dei fanghi su Hi-Tech Ambiente

| News, Acque reflue, Italia

Il case study dell'azienda Ghelfi Spurghi, che utilizza le pompe a lobi rotativi ed i trituratori Vogelsang nei suoi sistemi mobili di disidratazione dei fanghi.


I sistemi mobili per la disidratazione dei fanghi sono una soluzione facile da installare a trasportare nei cantieri, con numerosi vantaggi. Per questo tipo di tecnologia però la compattezza e l'affidabilità della attrezzature sono fondamentali per il successo della loro applicazione anche in aree remote e di difficile accesso.

L'azienda Ghelfi Spurghi si è specializzata proprio in questo tipo di interventi e, dopo diversi testi iniziali, ha scelto la tecnologia di pompe a lobi e trituratori per liquidi Vogelsang da installare come standard nei suoi skid. La pompa a lobi Serie VX e il trituratore in fase liquida RotaCut convogliano il fango all’interno dei sistemi di disidratazione (centrifughe fanghi, etc). In particolare la pompa a lobi, con le sue capacità autoadescanti, preleva il fango e si occupa di pomparlo, con precisi valori di portata e pressione, al sistema di disidratazione. Il trituratore, invece, posto prima della pompa a lobi, svolge una funzione di sminuzzamento e dei corpi solidi presenti all’interno del fango (sfilacci, fibre lunghe, etc) e di separazione degli inerti (sassi, plastiche, etc), rendendo il fango stesso meno “usurante” per i sistemi a valle e maggiormente separabile, in modo da aumentare così l’efficienza dell’intero processo.

Scopri come la tecnologie Vogelsang hanno risolto i problemi iniziali di questi sistemi:

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