Serie VX: aspirazione e trasferimento di fanghi ceramici
Case Study: Sassuolo Spurghi SRL
Il cliente e il problema
Sassuolo Spurghi è un’azienda famigliare nata negli anni ottanta svolgendo inizialmente il servizio di ecologia per industrie, enti pubblici e civili nelle province di Modena e Reggio Emilia. Nel corso degli anni si è specializzata nello spurgo per esercizi privati e commerciali, fino a diventare il principale punto di riferimento per le industrie ceramiche del territorio, per le quali si occupa dell’aspirazione e del trasporto di fanghi acquosi e di solidi polverulenti prodotti dalle lavorazioni.
Il problema principale, riscontrato a seguito del trasferimento di questi fanghi, era l’usura delle pompe, principalmente delle tenute meccaniche. Questa usura era causata dalla presenza di residui ceramici, quali smalti e barbottina, nei fanghi contenenti microgranuli che, soprattutto durante le forti sollecitazioni dovute alla vibrazione delle pompe precedentemente installate, si interponevano tra le fessure della pompa provocando il deterioramento dei suoi componenti a contatto col fluido.
La soluzione
Il cliente ha deciso di equipaggiare le autocisterne dedicate alla gestione di fanghi ceramici con le pompe a lobi rotativi VX136-210Q azionate da doppio motore idraulico. Le pompe Vogelsang trasferiscono senza problemi liquidi anche viscosi e con contenuto di solidi in sospensione. In questo modo le operazioni di carico e scarico delle cisterne avvengono in tempi rapidi e con una singola pompa, dato che la direzione del flusso è reversibile. L’assenza di vibrazioni rende il processo di pompaggio meno turbolento e più fluido, con un impatto positivo sulla durata delle componenti soggette ad usura.
Le pompe a lobi Vogelsang sono perfette per le applicazioni mobili, perché compatte. Sono semplici da manutenere, grazie al concetto di Quick-Service che non richiede lo smontaggio dal veicolo per la sostituzione rapida delle parti usurate.